Le imprese interessate al bonus potranno consegnare telematicamente al competente Ispettorato del lavoro gli accordi collettivi di secondo livello entro il 31 dicembre 2018
Novità per l’applicativo informatico da utilizzare per l’accesso al
credito d’imposta per la formazione 4.0: è possibile ora depositare
telematicamente i contratti collettivi di secondo livello (sia quelli
aziendali sia quelli territoriali) sulla base dei quali sono state
pattuite le attività di formazione agevolate. Lo comunica il ministero
del Lavoro e delle Politiche sociali con una nota sul proprio sito
internet.
Il bonus, previsto per il 2018, si inserisce nel più ampio “Piano Nazionale Impresa 4.0”, supportando le aziende che investono nel proprio capitale umano (articolo 1 commi da 46 a 56, legge 205/2017 e circolare Mise 3 dicembre 2018).
In base alla disciplina agevolativa, le attività formative realizzate
devono essere pattuite in contratti aziendali o territoriali. Il decreto
attuativo, inoltre, prevede che tali accordi vadano depositati presso
l’Ispettorato territoriale del lavoro competente (articolo 3, comma 3, Dm 4 maggio 2018).
Attraverso la nuova funzionalità, quindi, entro il 31 dicembre 2018 sarà
possibile depositare telematicamente i contratti collettivi aziendali e
territoriali per usufruire del credito d’imposta.
Per ulteriori informazioni sul bonus si rinvia alla pagina dedicata del sito del ministero del Sviluppo economico.