Chi ha diritto al Bonus Elettrico?
Possono accedere al Bonus Sociale, secondo quanto stabilito dal Decreto Interministeriale 28 Dicembre 2007, tutti i Cittadini clienti domestici intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza, con potenza impegnata fino a 3 kW, in condizioni di:
– disagio economico, con un reddito annuo uguale o inferiore a 7.500,00 euro ISEE o a 20.000,00 euro ISEE per le famiglie con 4 o più figli a carico;
– e/o disagio fisico, con uno dei componenti il nucleo familiare in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali necessarie per la loro esistenza in vita.
Riguardo il disagio economico, l’ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) è uno strumento largamente utilizzato in Italia per l’accesso a prestazioni assistenziali o a servizi di pubblica utilità e permette di misurare la condizione economica delle famiglie, tenendo conto del reddito, del patrimonio mobiliare-immobiliare, dei titoli posseduti (conti correnti, azioni, BOT e simili) e del numero di componenti della famiglia. A titolo puramente esemplificativo, un nucleo familiare composto da padre, madre e due figli, monoreddito, in affitto e senza ulteriori disponibilità patrimoniali, rientra nella soglia ISEE di 7.500 euro se ha un reddito annuo lordo fino a circa 23.400 euro.
Riguardo il disagio fisico, per avere accesso al Bonus Sociale, i Cittadini clienti domestici disagiati devono essere in possesso di un certificato ASL che attesti:
– la necessità di utilizzare tali apparecchiature;
– il tipo di apparecchiatura utilizzata;
– l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
– la data a partire dalla quale il Cittadino utilizza l’apparecchiatura.
I Bonus per disagio economico e disagio fisico sono cumulabili, qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.