730 integrativo: come predisporlo?

da | Ott 2, 2024 | Fiscale, Primo Piano

Per correggere la dichiarazione 730 è possibile inviare in certi casi un 730 integrativo. Ma che tipo di correzione è possibile effettuare?

Le modalità disponibili sono le seguenti, in relazione alla tipologia di correzione da apportare.

Codice 1  – Va inserito nel caso in cui il contribuente deve integrare il mod. 730 Ordinario e l’integrazione comporta un maggior rimborso, un minor debito o non influisce sulla determinazione dell’imposta scaturita dalla dichiarazione originaria

Se il contribuente presenta la dichiarazione integrativa allo stesso CAF cui ha presentato la dichiarazione originaria, deve esibire solo la documentazione relativa all’integrazione effettuata, necessaria per il controllo di conformità.

Se l’assistenza è stata prestata dal sostituto d’imposta o da altro CAF il contribuente deve esibire tutta la documentazione.
Il Mod. 730 Integrativo Codice 1 può essere presentato anche ad un Caf diverso da quello che ha elaborato il Mod. 730 Originario (in tal caso va fornito al Caf copia del modello ordinario unitamente alla ricevuta telematica di presentazione)

Codice 2 –  In questo caso il Mod. 730 Integrativo può essere integrato solo limitatamente al riquadro dei dati del sostituto d’imposta che deve effettuare il conguaglio mentre i dati inseriti negli altri quadri rimangono invariati.

Pertanto al fine di consentire l’effettuazione dei conguagli è il medesimo soggetto che ha prestato l’assistenza fiscale per l’ordinario che deve predisporre e presentare il mod. 730 Integrativo.

I soli dati da variare nel Mod. 730 Integrativo codice 2 sono solo quelli relativi al campo sostituto di imposta che effettuerà il conguaglio.

Il Mod. 730 Integrativo Codice 2 può essere presentato solo al Caf che ha predisposto il Mod. 730 Ordinario.

Codice 3 – Quando il contribuente riscontra che i dati relativi al sostituto di imposta indicati nel frontespizio della dichiarazione 730 sono incompleti o inesatti e l’integrazione comporta anche un maggior rimborso, un minor debito e/o non influisce sulla determinazione dell’imposta della dichiarazione ordinaria.

Il mod. 730 Integrativo cod. 3 può essere presentato solo al Caf che ha predisposto il mod. 730 Ordinario.

Nel caso in cui, dalla correzione della dichiarazione, emerga un maggior debito ovvero un minor credito – ad esempio nel caso in cui il contribuente abbia usufruito di detrazioni non spettanti o abbia omesso un reddito – può essere presentato, per la correzione del 730 ordinario, esclusivamente un modello Redditi PF 2023.
In questo caso il contribuente compila un modello comprensivo di tutti i redditi già esposti nel 730 ordinario, effettuando le debite correzioni, e ricalcolando quindi integralmente le imposte. Bisogna prestare attenzione a riportare quanto già versato o rimborsato dal sostituto d’imposta nel 730.